CANADA

Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in Canada

Canada

Capitale
Ottawa

Popolazione
34.83 Mio.

Lingue nazionali
Inglese, francese

Valuta
Dollaro canadese (CAD)

Prodotto interno lordo (PIL)
USD 1’794 Mrd.

PIL pro capite
USD 50’577

Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
CHF 3328 Mio.

Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
CHF 669 Mio.

Relazioni bilaterali Svizzera–Canada

In termini di commercio bilaterale e investimenti diretti, il Canada è il secondo principale partner della Svizzera sul continente americano. Nei forum multilaterali, i due Paesi adottano politiche tendenzialmente analoghe, per una collaborazione dai vantaggi reciproci. In qualità di membro del G7 e del G20, il Canada svolge un ruolo centrale in ambiti che interessano anche la Svizzera, ovvero la finanza internazionale e le questioni fiscali.

Cooperazione economica

Il Canada è il secondo principale partner economico della Svizzera nel continente americano. Nel 2015 la Svizzera ha importato dal Canada merci per un valore di 1029 milioni CHF (in prevalenza pietre e metalli preziosi), mentre le esportazioni svizzere verso questo Paese sono state pari a 3509 milioni CHF. La Svizzera esporta in Canada principalmente prodotti farmaceutici.
La Svizzera figura tra i primi dieci investitori esteri in Canada, con un capitale di 8,9 miliardi CHF a fine 2015. Nel 2014 le imprese svizzere hanno impiegato 32’200 lavoratori.

Disposizioni contrattuali

Sono in vigore gli accordi di doppia imposizione dall’1/01/2001, foglio federale II, 2002, pag. 671.
Sussiste un accordo di libero scambio tra il Canada e gli Stati dell’AELS, a maggio 2009 hanno preso il via trattative per un accordo di libero scambio tra l’UE e il Canada.
Membro del NAFTA.
Utilizzo del carnet a.t.a.
Parte contraente dell’Accordo TIR (attualmente non applicabile).

Lingue commerciali

Inglese, francese (in particolare in Quebec).

Pesi e misure

Sistema metrico

Valuta

Valuta nazionale dollaro canadese ($ CAN) = 100 cents (c).
Codice ISO: CAD

Tariffa doganale

Sistema armonizzato. Sdoganamento in base al valore della transazione (base valore FOB)

Controllo di importazione

Come per gli USA, i dati del manifesto di carico devono essere trasmessi alle autorità doganali canadesi 24 ore prima del carico nel porto di partenza. In linea di principio le importazioni non richiedono alcuna licenza. Ai sensi dell’ “Export and Import Permits Act” il Governo può tuttavia dichiarare determinate merci soggette all’obbligo di licenza; attualmente sono soggette all’obbligo di licenza 60 merci e/o gruppi di merci (cfr.: http://www.ebsa-asfc.ge.ca/E/pub/ep/re4044/re 404406e.pdf.).
L’introduzione di bevande alcoliche è sostanzialmente permessa solo a determinati agenti. Gli alimenti appartengono alle merci per cui sono richieste licenze particolari. Per informazioni rivolgersi tra alla CCIAA.
Vige un divieto generale di importazione per determinate merci usate, determinati beni di consumo che rappresentano un pericolo per la salute e la sicurezza, determinati dispositivi medici veterinari. Esiste un accordo sul reciproco riconoscimento in materia di valutazione della conformità. Significa che il Canada riconosce i certificati rilasciati nell’UE per le merci interessate (ad es. apparecchi per la telecomunicazione, farmaci, dispositivi medici).
Imposta sugli affari: 5%

Condizioni di pagamento e offerte

Condizioni di pagamento liberamente concordabili; per clienti nuovi lettera di credito o pagamento dietro esibizione di documenti.
Offerte in lingua inglese, per il Quebec anche in francese. Oltre alle informazioni secondo il sistema metrico è utile indicare le misure americane e/o inglesi.
Prezzi in CAD o USD, accettati anche in €, CIF porto di arrivo o FOB Europa.

Indicazioni di origine

Rispettare rigorosamente le regolamentazioni previste da: “Marking of Imported Goods Order” (Ordinanza sulla marcatura delle merci importate), P. C. 1963 1775, “Consumer Packaging and Labelling Act” (Legislazione per il Confezionamento e l’Etichettatura), “Canadian Environmental Protection Act” (CEPA Legge canadese sulla protezione ambientale (documento amministrativo unico) e “Textile Labelling Act” (Legge per l’etichettatura dei prodotti tessili). Si applicano molteplici norme particolari, per ulteriori informazioni rivolgersi alla CCIAA.
nessun certificato di origine obbligatorio ad eccezione dei prodotti tessili e alimentari.
Il contrassegno “Made in EU” non è sufficiente.

Marcatura / etichettatura

Vedere le spiegazioni al punto “Imballaggio”.
L’etichettatura delle merci deve essere conforme alle disposizioni del “Packaging and Labelling Act” (Legislazione per il Confezionamento e l’Etichettatura).

Imballaggio

Lo standard ISPM 15 è notificato. Il legno come materiale da imballaggio, indipendentemente dal Paese di origine, deve essere trattato e contrassegnato conformemente ai criteri stabiliti nello standard ISPM. I colli devono essere provvisti, all’esterno, del marchio di spedizione e dei numeri. Ogni collo deve poter essere facilmente riconosciuto in modo chiaro. I singoli colli devono essere contrassegnati e numerati conformemente alle fatture commerciali (attenersi alle disposizioni dettagliate di marcatura, chiedere allo spedizioniere e alla CCIAA).
Tutte le merci soggette all’obbligo di marcatura devono essere contrassegnate in inglese e francese. Per gli alimenti devono essere rispettate disposizioni particolarmente rigide.
Provincia del Quebec: secondo l’ordinanza del governo della Provincia del Quebec, i testi sugli imballaggi di tutti gli alimenti (
Paese di origine, indicazioni dei pesi, istruzioni per l’uso, ecc.) che sono importati e venduti nella Provincia del Quebec devono essere muniti di dicitura in francese e inglese. Per ulteriori dettagli rivolgersi all’importatore. Per tutte le merci importate è richiesta la marcatura bilingue.

Modelli e campioni di merci

I campioni di merci sono esenti da dazio se tali imposte non sono superiori a 2 CAD e i campioni sono utilizzati soltanto per fini di acquisizione di clienti. È ammesso solo un esemplare per tipo/qualità. Per l’importazione temporanea di merci e oggetti vedere la procedura del Carnet ATA.

Documenti di spedizione e accompagnamento

Sui documenti di accompagnamento quali fatture, fatture doganali, indicare il Paese di origine. Per spedizioni a partire da FOB $ CAN 2500, sono richieste o “fatture doganali” sul modulo prestampato unico in vigore dal 1995 “Canada customs invoice /facture des douanes canadiennes”  (fattura doganale canadese) (http://www.ebsa-asfc.gc.ca/E/pbglcf/cif/cif-fill-oob.pdf) o “fatture commerciali” preparate su carta intestata o “fatture commerciali” redatte a computer.

Se al posto dei moduli prestampati si preparano o redigono fatture commerciali, queste devono contenere tutti i dati indicati nella “fattura doganale”. Inoltre, a partire da un valore FOB di $ CAN 2500, sulla prima pagina della fattura deve essere indicato il codice a 10 cifre secondo il sistema armonizzato. Nelle fatture si consiglia di indicare se sussiste una qualsiasi correlazione tra il venditore e l’acquirente che influenza in qualche modo il prezzo di vendita delle merci fornite. Dichiarare espressamente se non esiste un rapporto di questo tipo: “Operazione con parti non correlate”.

Inoltre sono richiesti i documenti d’accompagnamento tradizionali:

a) Fatture doganali in 3/4 copie, non autenticate, con indicazioni dettagliate (cfr.: http://cbsa-asfc.gc.ca/publications/dm-md/d1/d1-4-1-eng.html). Sono ammesse firme in facsimile.

Preparazione delle fatture e/o dei dati che devono essere contenuti:

  1. Nome e indirizzo del venditore.
  2. Data della spedizione diretta in Canada.
  3. Altri riferimenti, ad es.: numero ordine dell’acquirente, numero fattura, data fattura.
  4. Nome e indirizzo del destinatario (“all’ordine” non è ammesso).
  5. Acquirente (nome e indirizzo), se non corrisponde col destinatario.
  6. Paese di transito attraverso il quale la spedizione viene inviata in Canada in regime di controllo doganale.
  7. Paese di origine delle merci. Se la spedizione contiene merci di origini diverse, per ogni singola merce, nella colonna 12, indicare l’origine.
  8. Indicazione del trasporto: indicare il tipo di spedizione e il luogo della spedizione diretta, anche via mare, in Canada.
  9. Condizioni di vendita e pagamento concordate (ad es. vendita, spedizione in conto deposito, merci a noleggio, ecc., indicazione del prezzo, FOB, CIF, ecc. Dettagli su sconti e altri accordi particolari).
  10. Valuta concordata per il pagamento.
  11. Numero dei colli.
  12. Denominazione merceologica (ad es. qualità), tipo di collo, marchio e numeri. Merci usate: deve essere in aggiunta indicata la condizione o caratteristica della merce: usata, residui, merce obsoleta. Per i prodotti tessili una descrizione particolarmente accurata (http://www.ebsa-asfc.gc.ca/E/pub/cm/d10-14-16/readme.html)
  13. Quantità della merce (per unità).
  14. Prezzo unitario di vendita nella valuta concordata.
  15. Prezzo di vendita della quantità totale di merce.
  16. Peso complessivo della spedizione (lordo + netto).
  17. Valore totale da pagare (totale).
  18. Se alcuni dei dati delle colonne 117 sono contenuti in una fattura commerciale allegata, la cassa deve essere barrata e deve essere indicato il numero della fattura commerciale.
  19. Nome e indirizzo della persona o organizzazione che effettua la spedizione.
  20. Nome e indirizzo dell’azienda e nome della persona responsabile nell’ambito dell’impresa del venditore informata sulla vendita e/o l’operazione.
  21. Nel caso in cui il “Servizio centrale dogane e accise del dipartimento delle entrate” canadese abbia stabilito regolamentazioni particolari per le merci indicate in fattura (ad es. relativamente al valore o alla tariffazione), perché le merci non rientrano in un determinato numero tariffario della tariffa doganale canadese, in questa colonna devono essere indicati il numero di riferimento, la data e i particolari della determinazione della tariffa doganale canadese.
  22. Se i dati dei punti 2325 non sono pertinenti, barrare la cassa.
  23. Se i costi seguenti sono inclusi nella colonna 17, indicare gli importi: (i) Spese di trasporto, costi e spese assicurative dal luogo della spedizione diretta o di imbarco verso il Canada. (ii) Costi per la costruzione, installazione e montaggio, successivi all’importazione in Canada. (iii) Imballaggio per l’esportazione (se per l’esportazione serve un imballaggio speciale).
  24. Se i costi seguenti non sono inclusi nella colonna 17, indicare gli importi: (i) Spese di trasporto, costi e spese assicurative fino al luogo della spedizione diretta o di imbarco verso il Canada. (ii) Importi delle provvigioni (escluse provvigioni di acquisto). (iii) Imballaggio per l’esportazione (se per l’esportazione serve un imballaggio speciale).
  25. La cassa deve essere barrata, ove applicabile: (i) Diritti di licenza o ricavi successivi sono pagati o devono essere pagati dall’acquirente. (ii) L’acquirente ha fornito merci o servizi per la produzione di queste merci. Merce in conto deposito: per la merce in conto deposito nella colonna 1 (Venditore) aggiungere: “nessun venditore”, e nella colonna 5 (Acquirente): “nessun acquirente”. Nelle colonne 14 e 15 (Prezzo di vendita) deve essere aggiunto: “nessuna vendita”.
  26. b) Certificati di origine non richiesti;
  27. c) Polizze di carico non autenticate; sono possibili polizze di carico all’ordine con indirizzo di ritorno;
  28. d) Colli postali fino a 20 kg: per colli con spedizione terrestre, marittima e aerea compresi i colli con spedizione mediante SAL. 1 bollettino di spedizione estero, 1 dichiarazione in dogana in inglese/francese 4 fatture doganali secondo il punto a) direttamente al destinatario, altrimenti 1 fattura commerciale.