ALBANIA

Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in Albania

Albanien

Capitale
Tirana

Popolazione
2.9 Mio.

Lingue nazionali
Albanese

Valuta
Lek (ALL)

Prodotto interno lordo (PIL)
USD 13.37 Mrd.

PIL pro capite
USD 4619

Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
CHF 29.3 Mio.

Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
CHF 11.9 Mio.

Relazioni bilaterali Svizzera–Albania

Le relazioni bilaterali tra Svizzera e Albania sono buone e diversificate. L’Albania è un Paese prioritario per la cooperazione allo sviluppo svizzera. I due Stati condividono inoltre l’interesse per lo sviluppo e la stabilizzazione dei Balcani occidentali.

Cooperazione economica

Le relazioni commerciali sono modeste, pur essendo progressivamente aumentate nel corso degli ultimi vent’anni. Alcune grandi aziende svizzere sono presenti in Albania e un numero crescente di PMI vi si stabilisce. Attualmente, si conta una trentina di ditte svizzere nel Paese. La TAP, azienda con sede in Svizzera, sta costruendo un gasdotto transadriatico che, partendo dall’Azerbaigian, attraversa Grecia, Albania e Italia.
L’Ambasciata svizzera organizza regolarmente scambi con la comunità d’affari svizzera in Albania.

Disposizioni contrattuali

Accordi di tutela di investimento in vigore dal 1995. Sono in vigore gli accordi di doppia imposizione dallo 01/01/2012,
Membro della zona SAP.
Membro della lega araba.
Utilizzo del carnet A.T.A.
Partner del contratto Accordo TIR

Lingue commerciali

Tedesco, francese, italiano, inglese

Pesi e misure

Sistema metrico

Valuta

Valuta del paese Lek=100 Quindarka.
Codice ISO: ALL

Tariffa doganale

Sistema armonizzato. Sdoganamento in base al valore della transazione.

Controllo di importazione

Il sistema di licenze è stato ulteriormente liberalizzato e suddiviso in tre gruppi di licenze di attività poi elaborato tramite il centro di licenze nazionale. Le licenze sono necessarie, ad esempio, per animali e derivati di animali, cibi, petrolio, gas, combustibili, pesticidi, medicinali. Alcune merci determinate non sottostanno al controllo del centro licenze, come per esempio per i beni a doppio uso e le armi. Alcuni gruppi di merci, come ad esempio i veicoli, i prodotti chimici, i cosmetici, i fertilizzanti devono corrispondere alle prescrizioni albanesi e necessitano di un attestato per l’autorizzazione all’importazione. I documenti d’importazione devono essere redatti in lingua albanese. Imposta sugli affari: 20%

Condizioni di pagamento e offerte

Non vi sono restrizioni al traffico di valute. Si consigliano pagamenti anticipati e l’emissione di una lettera di credito irrevocabile o garanzie bancarie da banche occidentali.

Indicazioni di origine

Non vi sono disposizioni d’origine particolari.

Marcatura / etichettatura

E’ sufficiente la marcatura normale.

Imballaggio

Utilizzo degli standard IPPCISPM Nr. 15 per le confezioni in legno.

Modelli e campioni di merci

Per quanto riguarda i campioni gratuiti senza valore commerciale è richiesta una fattura proforma all’importazione. Vengono accettati gratuitamente solo dei campioni che non hanno valore commerciale o che non sono utilizzabili.

Documenti di spedizione e accompagnamento

a) HR (fatture commerciali): 3 copie firmate e timbrate con tutti i dati commerciali usuali, compresa l’indicazione del Paese d’origine. In fondo alla fattura va riportata la seguente dicitura: “Le dichiarazioni presenti in questa fattura sono veritiere e corrette secondo i nostri libri commerciali”. Si consiglia di dichiarare solamente sconti per pagamento in contanti o altri sconti eventuali da detrarre prima di preparare la fattura. Non è necessaria alcuna autenticazione. Polizza di carico non asseverata;
b) UZ (certificato di provenienza): 3 copie, generalmente richiesto per tutte le merci. Per il Paese di provenienza, se corrisponde, va indicato “Svizzera” o altro Paese se del caso;
c) Documentazione preferenziale: 1 (Emissione tramite ufficio doganale), dichiarazione di provenienza in fattura:

– ogni esportazione fino a un limite di valore di 6000 €;

– “esportatori autorizzati” senza limiti di valore.

Contenuto della dichiarazione di provenienza: “L’esportatore dei prodotti compresi nel presente documento (autorizzazione doganale n…) dichiara che, tranne dove chiaramente dichiarato diversamente questi prodotti sono di origine preferenziale …”.

Se la dichiarazione in fattura viene redatta da un esportatore autorizzato deve essere riportato il numero di autorizzazione dello stesso. Se la dichiarazione in fattura viene fatta da un esportatore non autorizzato devono essere tralasciate le parole tra parentesi, ma l’origine dei prodotti deve venire fornita. Se la dichiarazione in fattura riporta i prodotti per intero o in parte con origine a Ceuta e Melilla, l’esportatore deve presentare un’ indicazione chiaramente visibile “CM”;

d) Polizze di carico senza autenticazione;
e) Packing list obbligatorio;
f) Pacchetti postali fino a 20 kg: 1 documento di pacchi internazionali, 2 Dichiarazioni doganali di contenuto.