MALI

Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in Mali

Mali

Capitale
Bamako

Popolazione
15.8 Mio.

Lingue nazionali
Francese

Valuta
Communauté financière africaine franc (XOF)

Prodotto interno lordo (PIL)
11 Mia. USD

PIL pro capite
673 USD

Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
6.78 Mio. CHF

Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
259.3 Mio. CHF

Relazioni bilaterali Svizzera–Mali

In Mali la Svizzera s’impegna per la promozione della pace. In ambito economico sono in vigore vari trattati bilaterali. Il Mali è inoltre un Paese prioritario della cooperazione allo sviluppo della Svizzera.

Cooperazione economica

Tra la Svizzera e il Mali sono in vigore numerosi trattati bilaterali (commercio, cooperazione economica, protezione reciproca degli investimenti, trasporti aerei civili). La Svizzera esporta in particolar modo prodotti farmaceutici e macchinari e importa soprattutto oro.

Lingue commerciali

Francese.

Pesi e misure

Sistema metrico

Valuta

Valuta nazionale 1 franco (CFA) = 100 centesimi (CFA).
Codice ISO: MLI.

Tariffa doganale

Sistema armonizzato.

Controllo di importazione

Esistono merci la cui importazione è liberalizzata ed altre soggette a licenza. È richiesto un certificato di importazione per le merci liberalizzate. Per la domanda della licenza di importazione sono richieste fatture proforma, redatte entro i 3 mesi precedenti. È possibile un’estensione della licenza di 3 mesi. Le certificazioni non sono obbligatorie. Generalmente la durata della licenza è di 6 mesi. Esiste un divieto di importazione per droghe, bestiame vivo e prodotti da carne di manzo, alcool e merci di origine israeliana.
I trasferimenti di valuta estera devono essere approvati dalla Banca Centrale degli Stati dell’Africa dell’Ovest (BCEAO) che si occupa di import-export e precedentemente devono aver ricevuto il consenso del Ministero degli affari economici.
Aliquota standard dell’imposta sugli affari: 18%

Ispezione pre-spedizione

Esistono merci la cui importazione è liberalizzata ed altre soggette a licenza. È richiesto un certificato di importazione per le merci liberalizzate. Per la domanda della licenza di importazione sono richieste fatture proforma, redatte entro i 3 mesi precedenti. È possibile un’estensione della licenza di 3 mesi. Le certificazioni non sono obbligatorie. Generalmente la durata della licenza è di 6 mesi. Esiste un divieto di importazione per droghe, bestiame vivo e prodotti da carne di manzo, alcool e merci di origine israeliana.

Condizioni di pagamento e offerte

Le forniture devono avvenire solo a emissione di una lettera di credito irrevocabile e confermata. Si raccomanda la fornitura solo dopo l’apertura di una lettera di credito presso un istituto di credito. Si sconsiglia il pagamento contro documenti. Fatturazione in euro su base CIF o FOB. Nella corrispondenza e nelle offerte deve essere utilizzata la lingua francese.

Indicazioni di origine

Indicare “Importé de Suisse” in caso di indicazioni fuorvianti sull’origine.

Marcatura / etichettatura

Marcatura corrente. Per alcune merci, quali tessuti, filati per tessitura, batterie e così via è necessaria la nota aggiuntiva “Vente au Mali”.

Imballaggio

Imballaggio per spedizioni marittime. Nessuna normativa di marcatura particolare per i colli. Si raccomanda la marcatura “Importé de Suisse”.
Evitare fieno e paglia. Si raccomanda di allegare alla spedizione una distinta di carico relativa a tutti i colli con indicazione sulla tipologia, quantità, marchio, numero, peso netto e lordo come anche sul loro contenuto.

Modelli e campioni di merci

I campioni privi di valore commerciale sono ammessi in franchigia.

Documenti di spedizione e accompagnamento

Tutta la corrispondenza con le autorità del Mali deve essere svolta in francese. Documenti abituali, nonché:

a) Fatture commerciali in triplice copia, con le consuete indicazioni, quali ad esempio, numero di licenza, peso lordo e netto, valore FOB e CIF e una precisa descrizione delle merci in lingua francese. Autenticazione dell’originale e di 1 copia da parte della CCIAA. In fondo alla fattura deve essere firmata in modo vincolante dall’esportatore la seguente dichiarazione: “Nous certifions que les marchandises dénommées dans cette facture sont de fabrication et d’origine de Suisse”;

b) Certificato di origine per tutte le merci (1 copia), “Suisse” o “Union européenne”;

c) Non è richiesto il certificato di circolazione delle merci EUR. 1 e UE;

d) colli postali fino a 20 kg: 1 bollettino di spedizione estero, 2 dichiarazioni in dogana (in francese);

e) polizza di carico senza autenticazione con indirizzo di ritorno.