ARGENTINA
Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in ArgentinaArgentinien
Capitale
Buenos Aires
Popolazione
43 Mio
Lingue nazionali
Spagnolo
Valuta
Peso Argentino (ARS)
Prodotto interno lordo (PIL)
USD 539.9 Mrd.
PIL pro capite
USD 12’724
Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
CHF 841 Mio.
Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
CHF 1’209 Mio.
Relazioni bilaterali Svizzera–Argentina
La Svizzera e l’Argentina intrattengono relazioni amichevoli incentrate sul commercio, sugli investimenti, la cooperazione multilaterale e i diritti umani.
Cooperazione economica
L’Argentina è il terzo più importante partner commerciale della Svizzera in America Latina. Nel 2015 la Svizzera ha importato beni per un valore di 1,2 milliardi CHF, in prevalenza metalli preziosi e prodotti agricoli, mentre ha esportato soprattutto prodotti chimici e farmaceutici, macchinari e orologi per un totale pari a 841,3 milioni CHF. A fine 2015, la Svizzera deteneva investimenti diretti in Argentina per 4,3 miliardi CHF. Le imprese svizzere occupavano circa 13’124 persone.
Disposizioni contrattuali
Dallo 08/11/1993 sono in vigore gli accordi di protezione sugli investimenti.
Accordo di commercio e pagamento in vigore dallo 02.12.1957.
Accordo quadro del 18.6.1976 ̈tramite collaborazione tecnico economica.
Sono in vigore gli accordi di doppia imposizione dal 26/11/1979.
Accordo Mercosur per la creazione di un mercato unito: Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay.
Liberalizzazione del commercio tra Mercosur e la comunità andina (Venezuela, Colombia, Ecuador, Perù e Bolivia) dal 1997.
Lingue commerciali
Spagnolo
Pesi e misure
Sistema metrico
Valuta
Valuta nazionale: Peso argentino=100 Centavos.
Codice ISO: ARS
Tariffa doganale
Sistema armonizzato; sdoganamento in base al valore della transazione.
Controllo di importazione
Gli importatori devono essere registrati presso le autorità fiscali argentine. Per diverse merci esiste un obbligo di licenza automatico (LAPI), per le quali è responsabile la Secretaria de Industria y Comerico. Sono inoltre interessate le merci di ferro e acciaio, i prodotti in caucciù e quelli in legno. All’obbligo di licenza fa eccezione un valore di merce al di sotto di 800 USD. Un’autorizzazione all’importazione va emessa dalle autorità sopracitate ed è, ad esempio, per oggetti per la casa, scarpe, prodotti tessili, prodotti cartacei, pneumatici per biciclette e tubi. I divieti d’importazione valgono in generale, ad esempio, per i veicoli usati ed i pneumatici, i macchinari e i pezzi correlati, gli apparecchi radiomobili (tra 1.880 e 1.900 MHz). Dato che diversi Ministeri sono responsabili per il conferimento delle autorizzazioni d’importazione per determinati gruppi di merci (prodotti farmaceutici, cosmetici, KF – fatture consolari) deve essere contattato l’importatore. Per le importazioni di merce fino a 3.000 USD è possibile un procedimento semplificato d’importazione (Despaco de Importación Simplificado).
Imposta sugli affari: 21,0% (ridotta 10,5%)
Condizioni di pagamento e offerte
Non vi sono restrizioni di valuta. Vanno previsti almeno 180 giorni di termine di pagamento in caso di lettera di credito e operazioni d’incasso. Si consigliano pagamenti solo con lettera di credito confermata.
Le offerte vanno presentate in spagnolo o in inglese.
Marcatura / etichettatura
Non si conoscono indicazioni particolari. Le etichette della merce dovrebbero riportare i dati, quali il nome del prodotto, il Paese di provenienza, i dati sulla qualità. Le merci che sono destinate al mercato argentino devono riportare l’etichettatura in lingua spagnola.
Indicazioni di origine
Sono previste su tutte le merci, i contenitori e sugli imballaggi.
Richiedere informazioni accurate sulle determinazioni e seguire le disposizioni degli importatori in particolare per quanto riguarda i macchinari.
Imballaggio
Imballaggio robusto. Per spedizioni via mare esistono determinati obblighi di imballaggio e identificazione che devono essere rispettati.
Utilizzo degli standard IPPC-ISPM Nr. 15 per confezioni in legno.
Modelli e campioni di merci
Sono esenti da dogana i campioni senza valore commerciale.
Documenti di spedizione e accompagnamento
Solitamente:
a) fatture commerciali 4 copie con tutti i dati commerciali usuali anche il Paese d’origine.
Peso netto e lordo, indicazioni della merce modalità e numero dei pacchi postali, nome e data di partenza della nave oppure della compagnia aerea ecc… Come Paese d’origine indicare: “Pais de Origem Suiza” (o altro Paese se del caso).
Inserire in fondo alla fattura la seguente dichiarazione: “Declaramos bajo juramento que todos los datos que contiene esta factura son el fiel reflejo de la verdad y que los precios indicados son los realmente a pagarse. Declamaros en igual forma que no existen convenios que permitan alteraciones de estos precios”. La formula deve venir ampliata quando la dogana in importazione è al di sotto del 2% e per merci a destinazione Provincia de Tierra del Fuego (Text: IHK – Camera di Commercio industria e artigianato ).
Le HR (fatture commerciali) devono essere redatte in valuta concordata e contenere inoltre comunque i valori FOB, i costi, CFR e valori CFR oppure le spese CIF e valori CIF in aggiunta. La seguente visione d’insieme deve venir elencata (ad esempio per vendite CFR)
Valore FOB
(porto d’imbarco)… €
flete maritimo… €
[flete aéreo]…
[gastos de correo per spedizioni a mezzo posta]
otros gastos ocasionados una vez despachada la mercadera…€…
Valore CFR
(Porto d’arrivo)…€…
Per lo sdoganamento sono necessarie fatture in spagnolo. Una legalizzazione consolare e attestati della Camera di Commercio sono necessari per merci provenienti da paesi quali la Cina, Hong Kong, India, Indonesia, Corea del nord e del sud, Malesia, Pakistan, Filippine, Taiwan, Thailandia, Singapore e Vietnam.
b) Certificati di provenienza per tessuti, prodotti di vestiario e scarpe (Capitoli dal 51 al 64 delle tariffe doganali), necessari in spagnolo e in inglese. Nel campo 5 “notazioni” del certificato di provenienza deve essere fornito il numero della fattura commerciale. Il certificato di provenienza deve essere presentato al Consolato per la legalizzazione. Il Consolato ne trattiene una copia. Come Paese d’origine per la Svizzera va dichiarato: “Suiza” o altro Paese se del caso. Per merci con origine di un Paese non appartenente al WTO è necessario un certificato di provenienza dal Paese di provenienza stesso legalizzato dalla rappresentanza consolare argentina. La lista delle merci interessate a ciò si trova presso la Camera di Commercio dell’industria e artigianato.
c) Polizze di carico con 2 copie, non legalizzata, in spagnolo, firme originali;
d) Packing list, non legalizzato, in spagnolo, tedesco, francese , inglese e italiano. Eventualmente è necessaria la traduzione in spagnolo. Fornire delle disposizioni precise da parte dello spedizioniere o importatore in riferimento a determinazioni ben precise.
e) Pacchetti postali fino a 20 kg: 1 APK (carta pacchetto estero) , 2 ZI spagnolo, 5 HR (fatture commerciali).