MACEDONIA
Informazioni per il trasporto, i documenti di spedizione e l'importazione. Trasporti e spedizioni in MacedoniaMacedonia
Capitale
Skopje
Popolazione
2,11 Mio
Lingue nazionali
Macedone, albanese
Valuta
Dinaro macedone (MKD)
Prodotto interno lordo (PIL)
USD 10.23 Mrd.
PIL pro capite
USD 4944
Cifra d’affari esportazioni in Svizzera
CHF 514 Mio.
Cifra d’affari importazioni dalla Svizzera
CHF 74 Mio.
Relazioni bilaterali Svizzera–Macedonia
La Svizzera ha avviato contatti regolari con la Macedonia fin dalla sua indipendenza e ha inserito il Paese nel suo programma di sostegno alla transizione. L’attuale strategia di cooperazione si concentra sui processi di riforma avviati dalla Macedonia in vari settori, in particolare la decentralizzazione, l’economia, l’approvvigionamento idrico e la protezione dell’ambiente. Anche l’importante comunità macedone che vive in Svizzera contribuisce a rinsaldare i legami tra i due Paesi.
Relazioni economiche
Gli scambi commerciali ed economici tra i due Paesi rimangono modesti, pur in presenza di un certo potenziale di crescita tanto sul piano commerciale quanto su quello degli investimenti diretti svizzeri verso la Macedonia. A tutt’oggi sono soprattutto i cittadini svizzeri di origine macedone (che hanno studiato o lavorato in Svizzera) che stanno scoprendo lentamente l’attrattività e il potenziale economico del loro Paese di origine. Qualcuno di loro ha fondato con successo piccole o medie imprese in Macedonia, investendo mezzi propri o collaborando con aziende svizzere.
Lingue commerciali
Macedone, inglese, tedesco.
Pesi e misure
Sistema metrico
Valuta
Valuta nazionale Denaro macedone: 1 Den=100 Deni (solo convertibilità interna). Per operazioni di import/export collegamento di conversione in euro.
Codice ISO: MKD
Tariffa doganale
Sistema armonizzato.
Controllo di importazione
Importazione di merci in gran parte liberalizzata. Per la semplificazione delle richieste è stato introdotto il sistema elettronico EXIM che si occupa delle merci soggette ad autorizzazione o licenza. A seconda del gruppo di merce sono responsabili della richiesta autorità diverse (chiedere all’importatore). La Macedonia applica in maniera sempre più preponderante gli standard e le norme ISO. Enti di controllo diversi sono invece responsabili dell’ispezione della standardizzazione. Queste norme riguardano, tra altri, gli elettrodomestici, gli strumenti di misura e gli autoveicoli.
L’importazione di valute è libera; le valute vengono assegnate sulla base delle licenze dietro presentazione di documenti nelle importazioni senza licenza; eventualmente occorre rispettare il termine di dichiarazione nella circolazione cambiaria e nelle operazioni con assegni.
Aliquota standard dell’imposta sugli affari: 18%
Condizioni di pagamento e offerte
Pagamento anticipato, mediante lettera di credito; talvolta sono ammesse possibilità di garanzie Euler Hermes.
Offerte su base in euro.
Marcatura / etichettatura
Le merci o gli imballaggi devono essere contrassegnati con l’indicazione del Paese di origine. Nelle spedizioni che avvengono transitando attraverso la Grecia, l’indicazione del paese deve essere la seguente: Ex Repubblica jugoslava di Macedonia. Ciò vale sia per i documenti doganali sia per le merci e il loro imballaggio (marcatura).
Imballaggio
Applicazione dello standard internazionale ISPM n. 15 dell’IPPC (Convenzione internazionale per la protezione delle piante).
Modelli e campioni di merci
Carnet A.T.A. applicabile a merce per esposizioni/fiere, apparecchiature scientifiche e materiale didattico.
Documenti di spedizione e accompagnamento
Documenti abituali, nonché:
a) Fatture commerciali in triplice copia, firmate e con tutte le consuete indicazioni, tra cui il Paese di origine;
b) Certificati di origine in duplice copia; quale Paese d’origine per merci svizzere indicare “Swiss” o “European Union” nel caso di merci europee;
c) A prova del carattere originario come titolo preferenziale si utilizza il certificato EUR 1 per merci con un valore superiore a 6.000 €. Per merci aventi un valore fino a 6.000 € è possibile utilizzare la dichiarazione su fattura da “chiunque/qualsiasi esportatore”, fintanto che la spedizione comprenda prodotti originari. Gli “esportatori autorizzati” possono, previa autorizzazione dell’ufficio doganale, utilizzare la dichiarazione su fattura anche per merci dal valore superiore a 6.000 €. “L’esportatore delle merci contemplate nel presente documento [autorizzazione doganale n…] dichiara che, salvo indicazione contraria, le merci sono di origine preferenziale …” luogo, data e firma;
d) Spedizioni postali: peso massimo 20 kg, 1 bollettino di spedizione internazionale, 1 dichiarazione in dogana (lingua inglese/francese/lingua nazionale).